La sindrome del tunnel carpale è una delle più frequenti patologie da compressione nervosa. C’è un tunnel nel polso, chiamato appunto carpale, attraverso il quale scorrono 9 tendini flessori ed il nervo mediano. Le condizioni che determinano una compressione del suo contenuto pertanto causano tale sindrome. I sintomi peggiorano gradualmente col tempo e dai formicolii ed insensibilità delle prime fasi si passa lentamente al dolore delle aree di competenza del nervo mediano (Principalmente dal pollice al medio). Inizialmente le ore notturne sono le più sensibili al problema, ma in seguito il dolore può essere avvertibile anche di giorno.
Nelle fasi avanzate il trattamento chirurgico è fortemente consigliato. L’intervento può essere condotto in anestesia locale e dura meno di 30 minuti.
La sindrome del dito a scatto è una condizione patologica caratterizzata dall’infiammazione del tendine flessore (Tenosinovite) che ne provoca il progressivo intrappolamento all’interno del canale attraverso cui scorre. Inizialmente si apprezza dolore alla base del dito sul palmo della mano a cui può seguire il blocco del dito in posizione di flessione sul palmo mentre il ritorno alla posizione in estensione avviene bruscamente con uno “scatto”. Il ripetersi di questo attrito ad ogni movimento, determina il persistere
dell’infiammazione e l’usura del tendine tanto da causare, in casi estremi, la completa rottura del tendine interessato.
Nelle fasi conclamate il trattamento chirurgico è fortemente consigliato. L’intervento può essere condotto in anestesia locale e dura meno di 20 minuti
Le cisti articolari sono patologie benigne che possono apparire in prossimità di un’articolazione. Tali tumefazioni sottocutanee sono difatti prolungamenti delle stesse contenenti liquido sinoviale. Ciò che ne causa la formazione è attualmente non univocamente definibile, a volte uno sforzo, spesso un’abitudine lavorativa deteriorante ecc. Le sedi di più frequente comparsa sono mani e piedi. A seguito di trattamenti medici conservativi come la semplice evacuazione, tendono a recidivare. L’asportazione chirurgica ne consente la cura. l’intervento può essere condotto in anestesia locale e ha una durata variabile sulla base della localizzazione della massa e dai tessuti limitrofi.
(Solitamente al di sotto dei 40 minuti)
Il Morbo di Dupuytren è una patologia caratterizzata dall’inspessimento della membrana aponeurotica del palmo della mano. Le cause che la scatenano sono in parte non conosciute ma la progressione di malattia ha esordio con la comparsa di nodulazioni cutanee o cordoni. Nel tempo inizia a instaurarsi una progressiva retrazione del dito corrispondente fino ad una obbligata flessione permanente del dito.
Essendo una malattia che ha tendenza al peggioramento nel tempo se ne consiglia il trattamento anche in stadi relativamente precoci. L’intervento può essere condotto in anestesia locale con sedazione.