Solo il 57% degli Italiani dichiara di essere andati l’ultima volta del dentista meno di un anno fa e solo il 33% negli ultimi sei mesi.
Questo è il dato preoccupante che emerge sondaggio di Renato Mannheimer, illustrata lo scorso 12 maggio a Cernobbio durante un workshop di economia in Odontoiatria.
Considerando che il lasso di tempo consigliato per una corretta prevenzione orale è di sei mesi, si deduce che gli italiani continuino a sottovalutare l’importanza della prevenzione orale. Eppure, oltre ad essere consigliata per ovvie ragioni di salute orale, la prevenzione consentirebbe di evitare interventi di maggiore entità, e quindi più costosi.
Solo il 21% degli intervistati ritiene che la visita di controllo sia un importante momento di consulto (dato basso, ma comunque in crescita rispetto agli anni precedenti), mentre rimane più elevato (29%) il numero di persone che considera la visita un momento utile solo quando si presenta un problema dentale immediato (carie, estrazioni, otturazioni, etc.).